La prima visita
Importantissima. Lo spazio è come una pagina bianca e il nostro cervello ricettivo, attento e privo di pregiudizi. Non sarà mai più così.
L’ambiente circostante è altrettanto importante e ci condizionerà. Si puó scegliere di assecondarlo o di contrastarlo. In nessuno dei due casi avremo vita facile.
Il design
La parte più difficile, più estenuante e meno riconosciuta. Trovare la soluzione climatica/ambientale/ornamentale più adatta alla situazione, tenuto conto anche di eventuali limitazioni e dei desiderata dei clienti. Un vero puzzle. In generale, però, più e meglio si è lavorato in fase creativa e meno sorprese si avranno sul campo.
La preparazione del terreno
Se esiste una fase critica è sicuramente questa. In caso di una preparazione inadeguata le piante ne risentiranno per tutta la loro vita e noi ci struggeremo cercando di capire che cosa sia andato storto. “It’s the soil, stupid” (citazione da Lynden).
Il cantiere
Mi piace moltissimo! La tensione e l’eccitazione per quel che sta per accadere. (A differenza dall’architettura) Il processo della creazione di un giardino è lento nella fase di progettazione e creativa ma piuttosto veloce una volta sul campo.
La consegna delle piante
Quando le piante finalmente arrivano, c'è sempre un momento in cui sembrano essere troppe. Poi, magicamente, ognuna trova il suo posto.
Prima stagione
Anche così presto nell’evoluzione di un giardino le piante trovano il modo di sorprendermi. Ed è proprio la cosa che mi piace di più: il fatto che abbiano una vita propria che continua, anzi migliora dopo l’impianto. E’ come se, ogni volta, si assistesse ad una vera e propria nascita.
Piante
In tutti i miei progetti le piante sono le vere regine. Scelte con estrema cura, per adattarsi al meglio ai diversi ambienti climatici, ci sorprendono nel corso di tutte e quattro le stagioni.
Provengono da vivai di tutta Europa scelti per la loro qualità e affidabilità.
L’ambizione è quella di avvicinarsi il più possibile alla ‘complessità semplice’ e alla grazia delle combinazioni presenti in natura.
Un cammino senza fine…